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Poco più di un anno fa il concetto di “lockdown” ci era praticamente ignoto.
Ora, quindici mesi dopo, abbiamo capito che questa parola si traduce in una riduzione drastica delle interazioni sociali, nel quasi totale abbandono dei piani di viaggio, in bambini a casa in DaD, partner a casa in tele-lavoro e in un discreto numero di altre situazioni che impattano la nostra routine e il nostro carico emotivo. Se poi a questo aggiungiamo lo stato globale di emergenza, non dovremmo sorprenderci se il nostro desiderio sessuale in questo momento è altalenante, un po’ fiacchetto, o magari proprio in stato letargico.
Ci sono persone che si sentono più stimolate che mai, potendo passare più tempo con il/la partner o con sé stesse. Resta il fatto che la libido in lockdown è una questione complessa assai. Giacchè nuotare nella complessità tutto sommato ci piace, abbiamo pensato a un paio di semplici strategie per dare una spintarella al desiderio.
Anche chi lo stress in genere lo gestisce bene, in questi mesi potrebbe aver risentito del carico da 10 che la pandemia si è portata dietro. Potreste non saperlo, ma lo stress è senza dubbio il nemico numero uno del desiderio.
Il problema dello stress è legato ai due ormoni che produciamo in quelle situazioni: l’adrenalina e il cortisolo. Questi ormoni importantissimi vengono prodotti in situazioni di “emergenza”, per garantire la sopravvivenza dell’individuo. Tuttavia, se a causa dello stress rimangono costantemente a livelli troppo alti nel corpo, possono compromettere seriamente il desiderio sessuale. L’adrenalina e il cortisolo possiamo considerarli come ormoni “nemici della sessualità”, perché lo stato di allerta, di allarme, porta animali e uomini ad evitare i momenti sessuali.
Gestire lo stress è complesso e ognun* di noi ha le proprie strategie.
Il nostro suggerimento è quello di dedicare tempo a quelle attività che aumentano i livelli di ossitocina, l’ormone della felicità. L’ossitocina nonostante il nome grazioso è una Bomba (con la “b” maiuscola), infatti è stato provato che aiuta a tenere sotto controllo e ridurre i livelli degli ormoni dello stress.
A voi sta capire come innescarla per tenere sotto controllo tutto il cortisolo rilasciato nel corpo a causa dello stress.
Cosa vi rende felici? Correre, ballare, cucinare, fare yoga, passeggiare, meditare, farvi massaggiare, masturbarvi sotto la doccia, fate vobis. L’ossitocina purtroppo ancora non cresce sugli alberi (peccato!), quindi sta a voi creare il tempo e lo spazio per fare sì che il vostro corpo la liberi.
No, non vi stiamo suggerendo di lasciarvi, tuttavia una riflessione sulla necessità della separazione quando si parla di desiderio, è fondamentale!
Pensateci, voi e il/la partner state letteralmente insieme tutto il tempo. Entrambi in tele-lavoro da mesi, condividete tantissimo tempo (e spazio).
A prima vista, questo potrebbe sembrarvi il genere di situazione capace di infiammare la libido, ma spesso invece dà semplicemente fuoco al vostro sistema nervoso. Dopo mesi di prolungato tempo in condivisione dello stesso spazio vitale avrete capito che il desiderio, in certa misura, deriva dalla separazione.
Il desiderio infatti speso nasce in quello spazio di assenza dell’altra persona, che non vediamo letteralmente l’ora di colmare. L’attesa qui gioca un ruolo fondamentale.
Per dare un po’ di ossigeno al desiderio, fate tutto ciò che è in vostro potere per trascorrere un po’ di tempo sole/i. Se possibile, impegnatevi a lavorare in stanze separate, dedicate tempo all’esercizio fisico senza il/la partner o magari regalatevi un pasto e un bel film in solitaria.
Le probabilità sono che, quando farete rientro trionfale à la maison (o nell’altra stanza), il vostro desiderio vi regalerà scintille extra.
Il desiderio a volte gioca brutti scherzi e noi, pres* dalla routine e dagli impegni, lasciamo correre, convint* che al momento giusto saremo magicamente preda della smania giusta.
Sfortunatamente, non sempre succede così.
Il desiderio infatti, più viene soddisfatto, più viene stimolato. Diciamo, in un circolo virtuoso! Vi sarà capitato di notare che più fate sesso, più avete desiderio di rifarlo. Più provate piacere, più ne vorreste.
Quindi, più a lungo procediamo senza avere rapporti in coppia, o senza esplorare il piacere in autonomo, più è probabile che il desiderio vada a scemare.
Un modo semplice e sicuro per riattivare questo circolo virtuoso è… esercitare i muscoli. Masturbarsi con calma e attenzione, con cura, per permettere alla nostra mente e al nostro corpo di ritrovare la libido. Non sono necessarie le capriole nel letto. Basterà partire con una doccia rilassante, un massaggio, magari un bicchier di vino o una tisana e con calma iniziare a toccare il nostro corpo.
Far diventare il piacere parte della routine, anche se a discapito della spontaneità, può aiutarci a dare al desiderio quella spintarella di cui abbiamo bisogno.
